Puo’ la sindrome da delezione 22q13 causare la colite ulcerosa?

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Andrew holding David cropped

Una delle esperienze più dolorose per un genitore, è veder soffrire il proprio figlio. A volte non sappiamo cosa lo angosci, non sappiamo quanta sofferenza nostro figlio stia patendo se non dopo il fatto. Una volta quando David era piccolo, sentivo qualcosa di strano provenire dalla sua culla (nella foto). Quando mi sono avvicinato, ho notato che deglutiva continuamente e respirava in modo affannoso tra una deglutizione e l’altra.

Ho realizzato che il suo tubo tubo di alimentazione nasogastrico era scivolato via e lui faceva il suo meglio per non soffocare, a causa del cibo pompato nella trachea.

Anni dopo ricordo che togliendo le scarpe a David, dopo la scuola, scoprii che i calzini erano scivolati sotto il piede. Il calzino sfregava sul suo dito a contatto con la scarpa, così era rosso e dolorante. Ogni momento passato a scuola deve essere stato per lui molto sofferto.

Occuparsi di un bambino non verbale con molteplici problemi, può essere straziante. Quanto spesso nostro figlio sente dolore (soffre) per condizioni mediche? Quante volte un dolore non riconosciuto causa disturbi del sonno? Quanto, comportamenti inadeguati e il ritardo nell’apprendimento dipendono da condizioni mediche? Tutto questo mi tiene sveglio di notte quando David dorme.

Se la mutazione genetica è circa di 1M base o più, (circa il 90% dei nostri ragazzi sono in questa categoria) sia maschi che femmine perdono almeno 30 geni (Sarasua et al. 2014). Sono moltissimi geni, considerando che basta che venga danneggiato un solo gene o due per avere conseguenze devastanti. Indubbiamente i nostri figli hanno qualcosa nel loro organismo che non funziona.

Molti dei geni persi nella sindrome da delezione 22q13 sono stati studiati, e la scienza offre importanti consigli che vi invito a leggere attentamente. Qui avete un’opportunità.

Il gene 17REL e la colite ulcerosa.

Circa nel 2005 gli scienziati hanno cominciato a studiare la genetica con nuovi strumenti, con lo scopo di approfondire la connessione tra i geni e le malattie (i disturbi). La sindrome da delezione 22q13 fu scoperta utilizzando strumenti di ultima generazione che analizzavano i cromosomi danneggiati (Phelan et al 2001).

Questi nuovi strumenti diedero ai ricercatori l’opportunità di osservare singoli geni o piccole sezioni di cromosomi.

C’è un gene di circa 1 M base che può aumentare il rischio per la colite ulcerosa (Franke e al.2010), una forma di infiammazione all’intestino molto simile al morbo di Crohn. È una malattia autoimmune, cioè l’organismo in qualche modo difende se stesso attaccandosi o danneggiandosi.

Leggendo molto, ho appreso che la colite ulcerosa è un tipo di disturbo che causa molti disagi: dolori cronici impercettibili.Quanti dei comportamenti problematici dei nostri figli sono legati alla disabilità intellettiva o all’autismo e quanti invece sono legati a un disagio o a una comunicazione carente? Forse, abbiamo letteralmente smesso di dormire pensando a questo gene.

Si conosce ancora molto poco riguardo a come il gene IL17 REL possa contribuire alla colite ulcerosa. I casi descritti avevano una mutazione genetica e non una delezioni genetiche. Ecco cosa dobbiamo sapere. IL1REL probabilmente aziona i recettori IL-17RE insieme alle più studiate citochine IL-17C.  IL-17C è associato alla psoriasi, un’altra malattia autoimmune (Martin et al 2013). Negli animali in salute,  i recettori IL-17RE agiscono nel colon per difendere l’organismo da infezioni batteriche.

Nei ratti che hanno perso i recettori IL-17RE vi è un calo delle difese che provoca infezioni batteriche e morte (Song et al 2011).Si potrebbe ipotizzare che la perdita di recettori IL17REL, come nella sindrome da delezione 22q13, potrebbe ridurre l’abilità dell’organismo di combattere le infezioni GI.

Perciò, problemi con IL17REL potrebbero peggiorare la colite ulcerosa o più frequentemente infezioni GI. In entrambi i casi, problemi con questo gene potrebbero portare a infezioni GI croniche con grandi sofferenze.

MAPK11, MAPK12 potrebbero provocare danni peggiori?

Ciò che inquieta di più è che non solo il 95% dei nostri figli perde il gene IL17REL, ma circa ognuno di questi ragazzi ha anche perso i geni MAPK11 e MAPKI2. Questi geni sono localizzati l’uno accanto all’altro sul cromosoma 22. MAPK11 e MAPK12 sono associati alle citochine e, a qualche livello alla colite ulcerosa (Feng e Li, 2011). I topi privi di MAPK11 non sviluppano sintomi di colite ulcerosa (Beardmore et al. 2005), ma noi sappiamo che anche i topi con una mutazione SHANK3  non hanno i sintomi gravi osservati invece nei ragazzi con la stessa mutazione (Yang et al. 2013). Nessuno ancora sa, quanto la perdita di MAPK11 e MAPK12 possa peggiorare la perdita di IL17REL.

Una questione etica ?

Per quanto posso dire, c’è stato essenzialmente nessun investimento sui geni IL17REL, MAPK11 o MAPK12 nei bambini con la sindrome da delezione 22q13. Può interessare un così impercettibile disturbo cronico ad una famiglia che ha a che fare con questo tipo di sindrome?

E’ certamente un argomento che mi interessa. Può l’assenza di tutti e tre i geni (IL17REL, MAPK11, e  MAPK12) spiegare i sintomi ricorrenti dei nostri bambini? Mi piacerebbe saperlo, ma forse la domanda da porsi è quanto altri geni provocano altri disturbi cronici e dolorosi nei nostri figli.

Da un punto di vista esclusivamente umanitario, una seria discussione riguardo i geni che potrebbero causare malattie croniche è necessaria da sempre.

Per ora non ci sono state discussioni nella comunità della sindrome da delezione 22q13 sull’importanza di identificare “i geni del dolore”. David non può dirmi cosa gli fa male quando non si sente bene. I nostri figli contano su di noi se c’è qualcosa che li fa stare male, e che noi cerchiamo almeno di risolvere.

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Sindome da delezione 22q13 – un’introduzione